Cerca
Trova il tuo pneumatico Dealer Finder
2014
10/01

Gordon colpito da 1 ora di penalty

Dopo la magnifica gara per la conquista del 3° posto, penalità di 1 ora per aver saltato un waypoint. Ora inizia la tappa 6 dalla 19esima posizione.


Un duro colpo per il team SPEED Energy, che dopo la performance mozzafiato di ieri si trova a fare i conti con un waypoint mancato che penalizzerà la prossima tappa.
La Dakar non è fatta solo di guida veloce su terreni difficili, la navigazione è una parte estremamente importante del pacchetto. Gordon, naturalmente, ha un ottimo navigatore Kellon Walch, ma c'è un problema che ha colpito i waypoint della Dakar nelle edizioni precedenti. I piloti devono passare a poche centinaia di metri dal waypoint per poter registrare elettronicamente la loro auto. In passato, questi waypoint hanno funzionato male e i piloti sono andati inutilmente avanti e indietro per cercare di attivare il segnale sprecando il loro tempo. Per questo motivo, ogni squadra deve decidere quando abbandonare un waypoint e passare a quello successivo. Una scelta difficile, come dichiara Carlos Sainz, il leader dell'attuale classifica, che oggi ha ammesso di non aver superato un waypoint ma senza ricevere penalità. Questo perché guidava abbastanza vicino da poter registrare il suo passaggio se il waypoint non fosse stato guasto.
Anche Stephane Peterhansel e Nasser Al-Attiyah, ex vincitori della Dakar, hanno mancato un waypoint e ricevuto la penalità di 1 ora. Una magra consolazione, ma quando equipaggi così esperti fanno i tuoi stessi errori sai di essere in buona compagnia.
Oggi Gordon dovrà affrontare sabbia e dune di rocce, ma per fortuna gli pneumatici Open Country M/T-R si sono dimostrati quasi a prova di proiettile e possono dargli un vantaggio. Potendo correre senza l'incubo del cambio gomme, il gradino più alto del podio si avvicina.

 

Latest Posts